Parata Caraibica e Culture del mondo

Maronna quanto tempo è che non scriviamo!!

allur..diciamo che ormai ci stiamo preparando per il cambio casa..purtroppo i giorni passano, e ci sposteremo in un'altra casa..l'ultima della vacanza, in una zona carina, Summerhill, non con una posizione della madonna come questa dove siamo ora, ma decisamente buona essendo vicinissima alle metro..e per capirci, è la celebre "casa nella foresta" descritta da Martina nei primi post di luglio..cioè un appartamento a tre piani, noi staremo al piano terra, corredato di cucina, bagno ecc.. (in realtà una sorta di basement, dato che la casa vera e propria è al primo piano)..

..la padrona di casa è una signora gentilissima..con cui Martina ha stabilito un contatto solo via mail, per motivi riguardanti la tesi, e che, esclusivamente basandosi su quanto Marti le ha detto....ha deciso di ospitarci fino al giorno della partenza :)
il problema è che non so cosa Martina abbia detto di preciso alla signora..quindi non so se ora la signora crede di ospitare un musicista di 24 anni famoso a livello mondiale, e una ricercatrice di economia premio nobel che parlano perfettamente inglese e  che intratterranno discorsi affascinanti a tavola con lei e i suoi amici....oppure si aspetta una ballerina di danza del ventre accompagnata da un fisioterapista con un naso enorme

Intanto siamo andati allo spettacolare festival Caraibico che si svolge ogni anno a Toronto e che richiama quasi un milione di persone! Essendo una parata, è chiusa al pubblico, che può scattare foto a chiappe e fisici felici ai lati della strada dove avviene la sfilata, ma pagando 28$ si può accedere alla parata vera e propria e trovarsi accanto a 5 ballerine nere con paillettes nei punti più' improbabili del corpo che ballano scatenate.

Inspiegabilmente Marti non ha voluto comprare il biglietto neanche quando ho supplicato..quindi per due ore siamo stati ai lati come molti a scattare foto..ma dopo abbiamo trovato un ingresso un po' nascosto e siamo entrati...








La parata si svolge vicino all'Ontario Place, zona in cui si tengono concerti, festival ecc (basti pensare che in questi giorni c'è il Canadian National Exhibition dove canterà nientepopo'dimenoche Nick Carter (!!!!)..questa di lato è solo una parte della parata..in totale è lunga 4 km, per una durata di 8 ore sotto un sole africano (non è umana la resistenza di queste persone..:)

..questo è un genio

la mia gioia è durata molto poco dal momento che la maggiorparte delle ballerine erano signore di 70 anni o ragazze "molto in forma"..inoltre lungo la strada c'erano mobili abbandonati come questo divano blu nella foto qui sotto.

lo stesso non si può dire dei ragazzi..la maggiorparte con dei fisici impressionanti..motivo per cui Marti aveva stranamente un sorriso costante per tutto il pomeriggio..

nota a parte: quando si partecipa ad una parata del genere, non si può non partecipare attivamente..soprattutto se finisci in uno spazio molto stretto in cui ti ritrovi schiacciato in mezzo a 100 persone che ballano scatenate abbracciandoti e coinvolgendoti..comprensibile il motivo per cui è stato definito da Marti.. "corridoio infernale"..:)

però assolutamente ne vale la pena... tutti, ma proprio tutti ballavano scatenati..dai bambini alle nonne, dagli obesi ai cani, tutti si muovevano al ritmo della Soca (detta anche soul calypso, una sorta di musica dance con influenze di reggaeton..)..e il ballo, a volte un po' "spinto", accompagnava il tutto..una situazione un po' inverosimile ma divertente!

in questi giorni c'è stato anche il torneo di tennis a Toronto! non siamo andati neanche a una partita!!

e la bici continua ad essere il mezzo migliore nei momenti in cui non piove!

Inoltre abbiamo trovato un bel po' di "corsi" di inglese gratuiti..quindi ci dividiamo la settimana tra lezioni classiche di inglese, e Talk English Cafè, conversazione con perfetti sconosciuti da tutto il mondo..:) in pratica ti lasciano a disposizione una sala con caffè e biscotti, e si conversa tranquillamente con chiunque..un incontro ravvicinato con le realtà Pakistane, Iraniane, Giapponesi, Filippine, Indiane, Siria ecc ecc
il tutto è davvero entusiasmante! l'altro giorno un ragazzo coreano di 24 anni ci ha spiegato la situazione della Korea in prima persona, una signora indiana ci ha spiegato le differenze generazionali nell'India di oggi, una donna Filippina ci ha descritto i valori più' importanti della loro cultura ecc ecc... figo!
Qui sotto una foto della prima classe che abbiamo frequentato

Nei prossimi due giorni scriveremo delle Niagara Falls!